Etere

«Nei secoli molti hanno provato a descrivere a parole l'indescrivibile, fallendo. Si dice che l'etere arda, bruci, splenda di Vita, e che sia fiamma, incendio. Altri dicono che l'etere sia cielo sereno al di là della forma, o ancora quel fluido eterno e irrequieto che sempre scorre. Sostanza sottilissima e immutabile, la più alta e la più pura, altresì fuoco dei viventi»

All'etere si attribuiscono fenomeni del calore delle fiamma, dell'elettricità e del magnetismo
L'etere acquisisce tre forme superiori per ognuno dei tre popoli, tre incarnazioni massime e candide, bianche come la luce
Fuoco purissimo di Stella Splendens. Lo zolfo Quello da cui derivano il fuoco ceruleo e Adoramus
Anima del mondo in riferimento al popolo del potere che riesce a sottrae l'energia vitale a ciò che respira o cresce, aumentano la propria. Il Mercurio
Forza vitale conservatrice del ricordo delle forme perché a Kamar-Kel sono riusciti a tramutare L'etere in motricità, conferendo "forza vitale" anche ad oggetti inanimati, ma dotati di un corpo materiale. Il Sale

«L'etere ha una naturale propensione verso la morte, perché esso è vita e può essere solo se dona la vita»

L'etere è prima materia, che deve attraversare i 3 processi della grande opera per raggiungere la perfezione, cioè Adoramus
Vi sono delle materie inanimate che si comportano ome se fossero viventi, anche se di etere al loro interno non ne posseggono. Queste sono l'acqua che scorre e nutre, il fuoco che scalda e l'aria che spira

«L'etere non parla, come non fa nemmeno il cervo; l'etere non pensa, come non fanno nemmeno gli alberi; ciò nonostante è vivo»

Type

Metaphysical, Elemental