« Lampèa: la città che parla col Sole»
Parole chiave
La bambina del solstizio e non è tutto oro ciò che luccica
Grano
Merli - Enormi stormi di merli generano figure nel cielo, sembrano agitati, una sorta di messaggio visivo, quanta bellezza
La notte delle luci e la festa del solstizio
Sotto Lampea, visto che non vicina a nessun fiume, si abbevera da un pozzo sotterraneo
I pinnacoli salgono da sotto fino a sopra la terra
A lampea pensano che gli anni buii di Tenax corrispondano a quel periodo degli anni innumeri in cui la cerimonia del solstizio non aveva ancora addomesticato il sole, pertanto gli abitanti di Lampea si sentono salvatori di Tenax da molto tempo
Lampea crede di essere lei la vera capitale, perché possiede un cristallo piezelettrico che emette energia come quella del sole. In realtà non sanno che quello è solo uno dei migliaia di cristalli di Kamar-Kel dello stesso tipo che uno gli è stato donato. Il cristallo si illumina più intensamente quando viene a contatto con la materia organica carica di Etere, pertanto il sangue è un ottimo mezzo. Un qualunque abitante di Kamar-Kel troverebbe questa tradizione stupida e barbara, ma nessuno ne ha mai rivelato la verità
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