Tenar

«Gli abitanti del popolo del potere sono solititi definirsi come Tenar»

Carattere

• Attività: instancabili lavoratori
• Creatività: creativi, forgiano armi e scudi, abilissimi fabbri
• Espansività: espensivi e solari
• Polo positivo: sempre positivi, gioiosi
• Impulsività, impazienza, irrequietezza, che può sfociare in aggressività e violenza
• Ce la faccio da solo: pensano di essere il popolo prescento, che può resistere a tutto, non hanno bisogno di niente e di nessuno, loro sono superiori, sanno fare tutto

La tenacia
I Tenar sono fieri della loro resilienza, capacità di resistere alle disgrazie e alle disavventure. Tutto questo prende forma nella metafora del fuoco “inestringuibie”, finchè vi sarà anche una singola scintilla un nuovo fuoco potrà divampare più grande e forte che mai, impetuoso e magnifico Gli anziani del popolo della tenacia raccontano sempre ai bambini come da una singola goccia di rugiada che cade da una foglia non può nascere un fiume. Come dal respiro più potente non può nascere un uragano. Ma da un scintilla può divampare un incendio, se ci si trova nelle condizioni giuste…
Questo “trovarsi nelle condizioni giuste” ritorna con il concetto di tenacia: bisogna attendere, attendere e attendere che arrivino tempi migliori in cui finalmente dare modo a quella “scintilla” di dare vita ad un incendio. Nel frattempo si attende