Georuna

15 07 2020

L'evanescente figura di un ragazzo aveva preso forma rispetto a quelle della altre nella mente della sacerdotessa Morwen. L'odore acre del fumo era l'unica cosa che in quel momento permetteva a Morwen di distinguere la sua immaginazione dalla realtà. I movimento del ragazzo assecondavano quelli della scia grigiastra uscente dalla pipa che la sacerdotessa teneva fra le mani. Ma alla fine il ragazzo era solo una nuvola di fumo e quindi sparì, lasciando ad altre visioni il compito di impossessarsi della mente della sacerdotessa. Ma poi un'improvvisa raffica di vento fece vorticare il fumo intorno a lei , Morwen si alzò dalla poltrona con occhi sbarrati, in preda al panico Morwen, scusami, ma non ti muovevi più disse la giovane drow che aveva appena soffiato sulle immagini di fumo, disperdendole La sacerdotessa di guardò intorno, il fuoco del camino continuava a crepitare nella stanza, il clima era ben intorpidito e gli schiamazzi della corte si sentivano persino quassù Non soffiare così veemente sulle mie visioni la prossima volta disse ridendo Morwen Credevo finalmente di poter vedere qualcosa di nuovo e invece niente, sempre quello stupido ragazzo fece un'altra boccata di fumo forse é il mio futuro marito, qualcuno che mi condividerà dei grandi poteri [e nulla non mi viene in mente più nulla di interessante da scrivere, e poi credo di essere andato fuori tema. Questo tipo di descrizione é forse più adatta ad un racconto, ma a me serviva un escamotage narrativo per descrivere meglio il mondo che volevo presentare ai personaggi, diamine. ]