Berretti Rossi x Ki-Yoshi rapito x Virgil e Tribix

È mattina e la Squadra Magnus si organizza per l’ingresso nel maestoso tunnel sotterraneo, che collega Numenor a Topdog. Legano i cavalli alle porte di una foresta e smontano il campo, poi si mettono in marcia e in un paio d’ore, raggiungono l’entrata del tunnel. Una volta entrati, hanno modo di apprezzare l’immensa opera di architettura, ma dopo ore di cammino nel tunnel, subiscono l’imboscata di un numeroso gruppo di esserini, pallidi umanoidi, esili e sporchi, vestiti di stracci lordi, armati di falce e ognuno ha in testa un berretto rosso. Nell'imboscata, Ki-Yoshi viene rapito dai berretti, mentre il resto della squadra è impegnato nel combattimento. Dopo qualche difficoltà iniziale, dovuta alla sorpresa dell’imboscata, una volta sbaragliati i nemici, si lanciano alla ricerca del compagno scomparso.
Finiscono per entrare in un’umida galleria che procede verso il basso, ramificandosi sempre di più. Fra i vari corridoi e antri, s’imbattono in altri berretti e li combattono; continuano a seguire le loro tracce, anche se non sono molto chiare. Giungono infine ad un bivio, da un lato si procede in profondità, mentre dall'altro, sembra esserci una struttura elaborata, probabilmente antica, che procede in piano. Decidono di proseguire per la seconda via e dopo pochi passi, s’imbattono in una trappola a muro, alcuni dardi avvelenati colpiscono Ban, ma riesce a levarseli in tempo e non sembra subire il colpo più di tanto. Di qui in avanti, procedono tutti con molta più cautela e riescono ad evitare la maggior parte delle trappole, di cui il posto è disseminato. Svoltando in un corridoio, giungono all'ennesimo bivio, ma ancor prima di mettervi piede, dei berretti passano a gran velocità e urlando, come se stessero fuggendo da qualcosa. Magnus e Flint ne stendono un paio mentre passano, ma altri procedono dritti, nella loro fuga. Straniti, gli avventurieri rimangono interdetti per qualche istante, mentre dei pesanti e rapidi passi si avvicinano come per i berretti precedenti. Si vedono sfrecciare davanti due esseri cornuti, il primo simile ad una capra e il secondo più vicino ad un umano normale; sembra stiano inseguendo i berretti in fuga.
Saggiamente, decidono di proseguire, ma nella direzione opposta a quella percorsa dagli strani tizzi appena visti, finiscono per incrociare un berretto addormentato davanti ad una porta chiusa; probabilmente doveva essere di guardia, ma a giudicare dall'odore, si è sbronzato parecchio. Dall'altra parte della porta si odono delle voci bizzarre, parlare una lingua vagamente riconducibile al comune, ma abbastanza incomprensibile. Meigon escogita un piano: è in grado di generare uno spazio extradimensionale sicuro, in cui poter portare la guardia addormentata e interrogarla, per scoprire dove sia Ki-Yoshi. Con qualche difficoltà, il piano riesce, ma probabilmente, quel berretto dormiva da parecchio, o comunque non sapeva nulla di Ki-Yoshi; questo gli costa le braccia e poi la vita. Tornano poi verso la porta, ma la trovano aperta e rivela una stanza, con altre due uscite, una verso sud, con la porta spalancata e una verso est chiusa. Si fermano a riflettere, ma vengono interrotti da un berretto che entra dalla porta ad est e si prepara a combatterli, mentre un altro si avvicina dalla porta sud. Sembra molto più resistente e malvagio di quelli affrontati finora, ma viene steso da un violento colpo alle spalle, portato a segno da uno dei due tizzi con le corna, intravisti prima. Il berretto che giunge dalla porta sud viene poi steso in pochissimo tempo, grazie anche all'aiuto dei due cornuti, che si presentano, non proprio amichevolmente, come Tribix e Virgil.
La squadra fa di tutto per mantenere in vita il berretto steso dal colpo di Tribix, per poterlo interrogare, ma non c’è nulla da fare, Virgil lo decapita e lancia la testa ai piedi di Flint, che già non li vedeva di buon occhio, dati gli atteggiamenti da psicopatici; qui ci ha messo una croce sopra, non solo su loro, ma anche su Ban, che ai suoi occhi ha preferito i due al resto della squadra. Dall'incontro, nonostante tutto, viene fuori comunque una sorta di alleanza temporanea. I due cornuti si sono persi e vagano ormai da più di due giorni fra questi corridoi sotterranei, mentre la squadra Magnus necessita di una mano per superare le avversità del posto e ritrovare Ki-Yoshi. Prima di ricevere il colpo di grazia da Virgil, Tribix era riuscito a far parlare il berretto, più o meno; pare si debba cercare di andare verso il basso, dall'uscita sud, sempre dritti. Si mettono in marcia, ma incontrano diverse difficoltà, lottano contro molti nemici e alla fine, Meigon capisce che dietro tutto questo c’è l’Ordine di Dagon. Dopo parecchie ore, riescono a salvare Ki-Yoshi, che però è incosciente, sotto l’effetto di qualche strano veleno. Il gruppo si divide, con Magnus, Virgil e Tribix che rimangono e si dirigeranno a Topdog, per recuperare Armando e la Bestia; mentre Flint, Meigon, Ban e l’inerte Ki-Yoshi, tornano a Valinor con il potere della pietra di quest’ultimo.
Le tante ore trascorse sotto terra, con l’aria rarefatta e la tensione alta, hanno giocato qualche scherzo alle valutazioni di Magnus, che ora si trova a dover cercare l’uscita, non sapendo nemmeno da dove iniziare, in compagnia di due psicopatici, che cercano la via da più di due giorni, in un luogo enorme e pieno di pericoli. Tant'è che si perdono e girano per ore e ore, prima di imbattersi in quello che sembrerebbe essere il capo dei berretti, un essere molto potente, con capacità simili a quelle di Magnus. Combattono e durante lo scontro, Tribix muore, sotto i violenti colpi di Magnus, che forse, alla luce di tutte le sue vittime, dovrebbe imparare a raddrizzare la mira. Una volta perso Tribix, perdono anche le speranze di sopravvivere allo scontro, quindi sia Magnus che Virgil fuggono e dopo un lungo inseguimento, seminano i nemici. Vagano ancora qualche ora, ma poi Magnus riconosce la via da cui sono arrivati e la ripercorre fino all'uscita.
Purtroppo, una volta fuori dal tunnel, Magnus realizza che legare i cavalli, soli, per quasi una giornata, in mezzo al nulla, non fu un’ottima idea, infatti sono scomparsi, sicuramente rubati. Magnus e Virgil, si mettono in marcia verso Topdog, li aspetta un lungo cammino, durante il quale, forse, si conosceranno un po’ meglio. Intanto a Valinor, gli altri membri della squadra portano Ki-Yoshi da Dacia, che dopo qualche resistenza iniziale data l’ora (è sera tarda) si decide ad aiutarli; passeranno tutta la notte a curare il compagno avvelenato e intanto, grazie alla sfera di cristallo di Dacia, vedranno Magnus sferrare il colpo di grazia su Tribix.