Eroi di Ahrus x Monte Ombroso x Malvegil

Vicini al villaggio di Ahrus, incontrano un mercante bisognoso d’aiuto. Il suo carro è danneggiato e non riesce a proseguire. Chiede aiuto agli Avventurieri, che inizialmente cercano di evitare ogni coinvolgimento, decidono infine di aiutare lo sfortunato viandante. Finiscono ad Ahrus, un villaggio a sud della Foresta Azif e vengono scambiati, dal Capo-Villaggio Jethro Tull, per una Squadra di Avventurieri, inviati dalla Gilda appositamente per risolvere una questione importante, proprio nella vicina foresta.

Delle pericolose bestie, non ben identificate, stanno decimando cacciatori e viandanti nella foresta. La Squadra chiede qualche info, prima di farsi accompagnare dal guardacaccia Oliver Mellors alle porte della foresta. Pare dovranno incontrare bestie a metà fra un grosso orso e un iracondo cinghiale; infatti così è. Dopo un paio d’ore di cammino, vengono attaccati quattro di questi bestioni (effettivamente degli incroci immondi fra orsi e cinghiali). Con molta difficoltà riescono ad abbatterli tutti e confermano i loro sospetti: ci dev’essere un cristallo che corrompe la zona e gli abitanti della foresta.

Si mettono quindi alla ricerca del suddetto cristallo; non è difficile trovarlo seguendo le grandi tracce lasciate dai mostri. Giungono nei pressi di una zona particolarmente orrenda e corrotta, scorgono il bersaglio, molto più grande del precedente. È protetto da due umanoidi simili a Landry Jones dopo essersi trasformato, non fosse che uno dei due è molto più grosso, mentre l’altro è un po’ più piccolo. Decidono di adottare una tattica conservativa: Sylas attaccherà il cristallo dalla distanza, mentre il resto della Squadra terrà a bada i mostruosi guardiani. Purtroppo, il Brado non si nasconde a dovere e il più piccolo dei due mostri lo individua, in breve tempo. La buona tattica elaborata da Loras si trasforma quindi in una lotta per la sopravvivenza, che vede gli Avventurieri vincitori.

Distrutto il cristallo, decidono di delimitare l’area, in modo da non rischiare che altri vadano in contatto con quello sconosciuto potere corruttivo e mandano Magnus a chiamare Mellors, ancora in attesa appena fuori dalla foresta. Il guardacaccia raduna qualche uomo e si dirige sul luogo, guidato da Magnus. Scaveranno un grande fossato per tenere lontani i curiosi prima di fare ritorno tutti insieme, ad Ahrus.

Al villaggio, la Squadra Omega viene accolta fra applausi e molta gratitudine. Jethro Tull offre agli Avventurieri una somma in denaro, che Loras rifiuta, oltre ad una lettera, grazie alla quale potranno riscuotere la ricompensa alla Gilda degli Avventurieri. Decidono di pernottare al villaggio, prima di rimettersi in marcia verso il Monte Ombroso. In tarda serata, Magnus si reca di nascosto dal capo-villaggio e grazie alla sua dialettica, si fa consegnare la ricompensa prima respinta da Loras.

L’indomani mattina, dopo aver fatto colazione, riprendono il cammino verso il Monte. La scalata è ardua, rischiano più volte di cadere a causa della goffaggine di Faltir, ma unendo le forze, riescono a cavarsela fino ad una rientranza. Da qui in poi, ogni strada s’interrompe, l’unico modo per proseguire in altezza sarebbe arrampicarsi, ma non fa per la Squadra; inoltre sta infuriando una violenta tempesta che non sembra volersi calmare.

Grazie al sesto senso di Sylas e al guanto Malloth di Loras, riescono a trovare una porta segreta sulla parete della montagna e l’attraversano. Si ritrovano in una stanza completamente dorata e incredibilmente luminosa, ai lati della quale si trovano due passaggi, il cui passaggio è occultato da una fitta nebbia dorata. Ne scelgono uno ed iniziano ad affrontare un Dungeon molto strano.

Passano molto tempo fra i corridoi e i portali di questa struttura dorata ed affrontano golem e statue armate, simili a guardie in armatura, anch’essi completamente d’oro. Riescono ad arrivare fino ad un portale diverso, guidati da una sensazione che il Malloth trasmette a Loras. Attraversato il portale, si trovano in una stanza molto grande, con nove ulteriori portali, sempre coperti e occultati da una fitta nebbia dorata. Qui, sempre grazie al Malloth, riescono a trovare la via più veloce per passare oltre ed evitano lo scontro con i tanti avversari che gli si parano davanti. Questa fase si ripete per nove volte e alla fine dell’ultima, si ritrovano in un corridoio. Devono superare un indovinello per poter andare avanti, dopo il quale ce ne saranno altri tre.

Superati tutti gli indovinelli, attraversano un ultimo portale, che li porta in uno spazio apparentemente infinito, interamente dorato, dove possono vedere Malvegil, la spada dorata. Dall’elsa di questa, si libera un’ombra che prende le sembianze di un umanoide. Questo impugna Malvegil e sfida Loras, puntandogli contro l’arma. Lo scontro ha inizio e anche se a fatica, riescono a fronteggiare il nemico. Purtroppo però, con un fendente micidiale, Loras viene ucciso; Lance vede la scena e si scaglia contro Malvegil e l'ombra, infliggendo anche lui un colpo fatale.