Tengu

I Tengu sono creature leggendarie che popolano le terre di Onika, abitando le remote vette montuose e le foreste selvagge. Raffigurati come esseri umanoidi con ali di corvo, lunghe narici e volti dagli sguardi penetranti, i Tengu incarnano la saggezza e la misteriosa aura delle zone selvatiche. Da generazioni, le comunità Tengu sono considerate centri di addestramento e saggezza, dove le arti marziali e le arti magiche sono insegnate con disciplina e rigore.
Oltre alla loro maestria nelle arti della spada, i Tengu sono noti per la loro capacità di creare illusioni e mettere alla prova gli altri con prove di abilità e coraggio. Spesso agiscono da giudici in situazioni di conflitto, risolvendo le dispute con equità e intelligenza. I racconti e le leggende narrano di incontri con i Tengu, in cui viaggiatori e avventurieri vengono messi alla prova attraverso prove di forza, astuzia e coraggio.
Nonostante la loro reputazione di essere creature scorbutiche e riservate, i Tengu sono anche custodi di antichi segreti e conoscenze arcane. Coloro che dimostrano di essere degni della loro fiducia possono beneficiare della loro guida e del loro supporto, poiché i Tengu sono disposti a condividere le loro conoscenze con coloro che dimostrano rispetto e determinazione.

Civilization and Culture

Common Taboos

Nella cultura Tengu, toccare il naso di un individuo è considerato estremamente offensivo e sfortunato. Il naso è visto come un simbolo di saggezza e discernimento, e il suo contatto è considerato una mancanza di rispetto verso la conoscenza e l'intelligenza. Coloro che violano questo taboo rischiano di attirare la rabbia dei Tengu e di incappare in eventi sfortunati. Pertanto, è consigliabile evitare qualsiasi contatto con il naso durante gli incontri con i Tengu, al fine di mantenere rapporti armoniosi e rispettosi con queste misteriose creature.
Nella ricca e variata cultura delle creature di Onika, pochi tabù sono così profondamente radicati quanto quello del volo tra i Tengu. Queste creature alate, che abitano prevalentemente le remote montagne dell'est, considerano le loro ali non solo un mezzo fisico di trasporto ma un sacro simbolo della loro connessione divina.
Il tabù del volo nei Tengu è nato da una convinzione che vede le ali come un dono degli dei. Secondo la mitologia Tengu, le ali sono state conferite ai loro antenati come ricompensa per la loro devozione e virtù. Di conseguenza, le ali sono percepite come un attributo da venerare e proteggere, non da esporre leggermente o frivolarmente. Volare in presenza di altri, soprattutto di specie diverse o di Tengu non familiari, è considerato un'esibizione inappropriata e indecente.
Violare questo tabù porta a gravi ripercussioni sociali. Un Tengu che si lascia vedere mentre vola può essere etichettato come svergognato, perdendo rispetto e status all'interno della comunità. Questi individui sono spesso confrontati con ostracismo, vergogna pubblica, e in alcuni casi, esclusione completa dal tessuto sociale. La gravità della pena riflette l'importanza del tabù nel mantenere l'ordine e la dignità all'interno della cultura Tengu.
Nonostante la rigida osservanza di questa norma, ci sono momenti in cui anche i Tengu sono costretti a rivelare le loro ali. In circostanze di guerra o di estrema necessità, quando l'uso delle ali può significare la differenza tra la vita e la morte, i Tengu possono scegliere di volare apertamente. Tuttavia, tali occasioni sono rare e spesso vissute con un senso di dispiacere e necessità
Per i Tengu, le ali non sono solo strumenti di volo ma simboli di elevazione spirituale e moralità. Il tabù del volo serve a ricordare ai Tengu e agli altri abitanti di Onika il valore sacro di ciò che è stato loro concesso, promuovendo un profondo rispetto per i doni degli dei.

History

Secondo le antiche leggende di Onika, i Tengu furono creati dagli dei del vento come guardiani delle montagne sacre e protettori delle leggi divine. Queste creature vennero dotate di ali per sorvegliare i territori celesti e terreni, servendo come mediatori tra il cielo e la terra. La loro forma umanoide con tratti avianici simboleggia la loro doppia natura: legati alla terra ma sempre pronti a elevarsi verso l'alto, riflettendo il loro ruolo di ponte tra il divino e il mortale.
Col passare dei secoli, i Tengu hanno sviluppato una società strutturata e complessa, basata sulle rigide tradizioni ereditate dalle generazioni passate. Inizialmente visti come spiriti selvaggi e pericolosi, col tempo sono stati gradualmente riconosciuti come saggi custodi delle montagne, guadagnando rispetto e venerazione tra le altre specie di Onika. La loro abilità nelle arti marziali e nelle tecniche di illusionismo deriva da antichi insegnamenti che vedono il combattimento non solo come difesa fisica ma come percorso di crescita spirituale.

Scheda specie : Tengu