Sessione 19: Agguato

General Summary

Notte tra il 5 e il 6 Dekavr

Nel cuore della notte, il gruppo accompagnato da Rupi e da dodici coboldi attraversa nuovamente la Piana del Tributo per raggiungere Silbervas. Le porte della città sono aperte, e le case sono avvolte nel silenzio. Quando i coboldi incominciano a chiamare gli abitanti, tuttavia, delle persone scendono in strada: sono un centinaio, e sono tutti bambini, persone non in grado di combattere, e anziani. Nessuno parla, poiché gli abitanti di Silbervas hanno fatto voto di silenzio nella speranza di non attirare l'attenzione dei nonmorti.

Cherry nota delle strane luci colorate agitarsi dietro le tapparelle di una casa, ma la questione non viene esplorata ulteriormente: è più importante muoversi e portare via e persone. Radunati tutti i profughi, Lucian fa un discorso che il coboldo Bbik traduce in Falkovniano: spiega la situazione e come procedere, intimando a tutti di rimanere compatti e non disperdersi in nessun caso. La prima ora di viaggio sembra andare bene nonostante i gruppi di nonmorti che vengono incontrati ed eliminati. Tuttavia, un'orda di grandi dimensioni costringe il gruppo a deviare nella foresta, attraverso il sito di una vecchia battaglia. Ed è proprio lì che vengono attaccati da dei soldati di Falkovnia, che li costringono a un lungo e spossante combattimento nel buio.

"Harper io vengo lì, e ti meno!"
— Lucian, mid-combat

Nel mezzo del combattimento un ammasso di zombie si solleva dal fiume e miete molte vittime tra i civili, venendo tuttavia sconfitto - anche grazie a Stefan, un Talon Falkovniano ucciso e risorto come wight, sotto il controllo di Lucian.

Alla fine del combattimento il party si ritrova con una settantina di civili sopravvissuti, Stefan il wight, e tre prigionieri Falkovniani: due balestrieri e una maga, che si sono arresi quando era ormai chiaro che non avrebbero avuto la meglio. Nello scontro sono anche morti tre coboldi. Dato che le armature dei quattro Talon a comando delle squadre d'assalto era magica, e così i loro copribraccia, il gruppo si è appropriato di due paia di copribraccia e un'armatura completa (non contando l'attrezzatura ancora indossata da Stefan). Come Lucian ha scoperto in prima persona, i copribraccia sono in grado di causare un'esplosione di fuoco di considerevole potenza, uccidendo tuttavia coloro che li attivano.

Ripreso il cammino assieme a prigionieri e sopravvissuti, il gruppo si inoltra nuovamente nella foresta e assiste a una peculiare scena: un falco a due teste sta dando la caccia a un corvo, che invece sta cercando di scappare. Davanti agli occhi di chi è in testa alla carovana, il corvo viene raggiunto e il suo petto squarciato dagli artigli affilati del falco. Airi scaglia un Eldritch Blast, disintegrando immediatamente il falco, ma è troppo tardi: il corvo stramazza a terra, e mentre muove il suo corpo si trasforma in un ragazzo umano avvolto in un pesante mantello nero da viaggiatore. Nella bisaccia del ragazzo morto ci sono delle lettere indirizzate a vari membri del party.