Appearance

Physical Description

Con un costante impegno nell'allenare il suo corpo ha affinato quasi tutte le capacità basilari portandole al di sopra della media, nonostante il suo fisico ben sviluppato non ha mai prediletto i combattimenti in mischia evitandoli quando possibile, questo unito alla sua mentalità sono anche il principale motivo per cui anche prima di essere scelto come oracolo ha sempre rifiutato di prendere i voti da paladino.

Mentality

Personal history

Parcival è un fiero erede del ramo maggiore dei Serkonos, una famiglia di Astoria dal lignaggio leggendario che serve da generazioni gli dei Olimpi, ogni erede di questa prestigiosa casata viene istruito fin dalla nascita sul valore del servire gli dei anche in modo umile e sulla leggenda del fondatore Sokolov Serkonos che tramite il suo coraggio ed il suo innegabile valore servì gli dei come loro campione nell'era degli eroi, negli annali di famiglia inoltre sono riportate tutte le imprese degne di nota delle precedenti generazioni che hanno portato grande lustro al nome Serkonos con i loro meriti. In passato Parcival ha partecipato a diverse battaglie su ordine della sua famiglia tra cui anche quella che vide Astoria difendere la città di Thespies dagli Asgari dove peraltro conobbe Arcano, un comandante asgaro con cui sviluppò una forte amicizia, queste imprese lo hanno portato ad essere una figura molto rispettata sia sul campo di battaglia che nella sua famiglia. Poco dopo aver saputo dell'fallimento di Arcano in una importante missione, decise di partire insieme al fratello ed un manipolo di soldati per una spedizione alla sua ricerca in modo da confermarne quantomeno la morte, ciò che non si sarebbe mai aspettato era la possibilità che Aleister il fratello con cui aveva condiviso quasi tutta la vita li guidasse in un imboscata organizzata dai cospiratori BloodRaven, tradendo così non solo lui e la sua stessa famiglia ma rinnegando anche la propria fede verso gli dei.

Education

Grazie al prestigio della sua famiglia Parcival insieme al fratello Aleister ha ricevuto fin dalla tenera età una formazione d'elitè da diversi famosi precettori, la sua educazione è sempre stata incentrata sul grande compito di servire gli olimpi sempre al meglio delle proprie capacità.

Accomplishments & Achievements

L'orgoglio della famiglia fu grande quando il giovane rampollo dei Serkonos mostrò per la prima volta di potersi librare in aria grazie alle sue eteree ali di luce, la nascita di un Aasimar è cosa molto rara anche tra dei servitori prediletti dagli dei come loro e non c'era dubbio che una volta cresciuto il bambino avrebbe portato ulteriore fama alla famiglia, quando poi Parcival ancora in giovane età venne scelto da Ade come suo oracolo l'orgoglio e le aspettative su di lui non fecero che raddoppiare, certo forse sarebbe stato meglio se fosse stato al servizio un dio più popolare come Apollo o Athena ma anche per Ade vi era una branca della famiglia che avrebbe potuto istruire il ragazzo nei doveri che avrebbe dovuto affrontare da li in avanti.

Failures & Embarrassments

Parcival prova una forte vergogna per non aver percepito in tempo la crepa formatasi nella fede di suo fratello Aleister che corrotto dalla promessa di poter riportare in vita la sua amata si lasciò corrompere diventando seguace di un lich, ad oggi è sulle sue tracce e spera di riuscire a trovarlo per redimerlo e riportarlo a casa, tuttavia in cuor suo sa che è molto più probabile che la prossima volta che incontrerà suo fratello sarà anche l'ultima.

Mental Trauma

Ancora nessuno...

Intellectual Characteristics

Per Parcival i grandi ideali di valore e nobiltà che avrebbe dovuto aspirare a ricoprire hanno sempre rappresentato qualcosa di effimero e privo di significato, egli non prova la brama della gloria né si sente in dovere di salvare le vite dei morenti osservando nella morte anche per cause violente un evento naturale con cui non si dovrebbe interferire.

Morality & Philosophy

Come servitore di Ade, non si trova legato all'opprimente senso di giustizia che guida nella maggior parte dei chierici il desiderio di salvare i deboli e gli oppressi, preferendo più tosto cercare di compiere imprese utili al nome della sua famiglia o servire come estremo untore per vittime di una battaglia. Non può però assolutamente tollerare le creature e i riti profani che mettono a rischio il trapasso delle anime dei defunti.

Taboos

come chierico non può utilizzare i propri poteri per motivi egoistici o procurare sofferenza ingiustificata a degli innocenti, cosa che gli garantirebbe la perdita con effetto immediato degli stessi.

Known Languages

comune-celestiale

Personality

Motivation

In questo momento è guidato nel suo viaggio dal desiderio di ritrovare il fratello per riscattarne il nome agli occhi della sua famiglia

Quotes & Catchphrases

Preghiamo perché queste anime valorose, che niente disturbi il loro viaggio e possano arrivare sane e salve nell'ade

Hygiene

come membro di una famiglia altolocata a Parcival è stata insegnata l'importanza dell'igiene personale da mantenere per quanto possibile anche in modo spartano durante viaggi di ventura e/o campagne militari.

Social

Birthplace

Astoria

Current Residence

in viaggio alla ricerca di indizi che lo possano portare alla famiglia BloodRaven e a suo fratello

Family Ties

Cresciuto con l'unico proposito di essere un fedele servitore per gli olimpi per lui la famiglia è più come un insieme di individui con cui collaborare per svolgere il suo compito al meglio, dove il valore dell'individuo è pari al suo contributo per il gruppo, unica eccezione è suo fratello Aleister con cui ha condivideva uno stretto legame.

Religious Views

Già da ragazzo grazie anche alle visite in sogno del suo angelo guida, per lui la vita assunse un significato differente, riuscendo in modo quasi illuminato a comprendere come la morte sia una parte assestante del multiverso, questo lo ha portato a legarsi spiritualmente al culto di Ade da cui è poi stato scelto come oracolo per servirlo.

Social Aptitude

Parcival riesce a guardare oltre la razza o il ceto sociale di un individuo, ha sempre giudicato chi gli si parava di fronte in base alle sue azioni e non per il nome che lo precedeva, concedendo di rado seconde occasioni nel caso i suoi interlocutori si dimostrassero degli inetti accecati dai propri desideri, non condanna però peccati come avarizia o vanità etichettandoli come difetti comuni in tutti.