Splendido futuro by Giordano J. Owens | World Anvil

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Wed 2nd Jan 2019 05:32

Splendido futuro

by Giordano J. Owens

Riesco a stento a contenere le emozioni, sta succedendo tutto troppo in fretta.
 
Proverò ad andare con ordine:
 
Abbiamo terminato velocemente gli enigmi che ci separavano dall'accensione degli ultimi fuochi magici e ci siamo recati nella sala centrale.
 
L'atmosfera poteva sembrare calma a un occhio poco attento ma tutti noi eravamo carichi come zaini di avventurieri ricchi alla prima avventura.
In silenzio abbiamo osservato luce magica uscire dal portone far riapparire vecchie immagini scolpite tutto attorno a esso.
Immagini di battaglie, tradimenti, rivelazioni che grondavano dell'epicità di chi secoli o millenni prima di noi attraversò queste sale.
 
Finalmente abbiamo varcato la soglia, la trepidazione si è presto trasformata in orrore quando abbiamo visto Torgen e i soldati che avevamo lasciato fuori dalle segrete avventarsi su di noi.
Loro però non erano che gli stuzzichini di quella che si è stata la nostra battaglia più epica, quei guerrieri posseduti dal vento rosso erano infatti al seguito di quello che abbiamo riconosciuto come il capo delle Asce di Ghiaccio e a un vecchio.
 
Dobbiamo averlo riconosciuto tutti quando ci ha dato il benvenuto nell'area della lotta, si trattava di colui che abbiamo sentito urlare in prima persona durante uno dei sogni rivelatori avuti prima di arrivare alla fortezza.


Lo scontro che ha seguito non ha avuto eguali nella storia del nostro gruppo, incantesimi volavano da parte a parte, colpi d'ascia, spada, pugni e frecce venivano scagliati di rimando.


Io ho fatto di tutto per tenere al sicuro i miei compagni ma purtroppo non sono riuscito a evitare a Vrakazar di cadere.

 
Ma lo sconforto per il suo svenimento si è trasformato in furia, mi sono scagliato direttamente contro l'ultimo rimasto, il vecchio mentre il soffitto della sala franava, distrutto dall'arrivo del Drago Nero (di nome Valazar mi hanno poi detto i Fratelli).
 
Purtroppo non sono riuscito a dare il colpo di grazia a quel vecchio mago, sono svenuto a causa di un macigno piovuto dall'alto all'arrivo del drago e non ho visto la fine di questa meravigliosa e terribile battaglia.
 
 
 
Al mio risveglio gli occhi mi si sono riempiti di lacrime, lacrime di gioia.
Il mago giaceva a terra e i Fratelli erano in piedi più in forze che mai, la battaglia era finita, la fortezza è stata conquistata...
 
Purtroppo però il gruppo non è più al completo, Quelenna, dopo aver dato fondo a tutta la sua forza magica è caduta e a causa di tutti i colpi ricevuti non abbiamo più potuto rianimarla.
Le abbiamo dato l'estremo saluto e ci siamo fatti forza perché sapevamo cosa ci avrebbe atteso.
 
 
Ora che la fortezza è nostra il vero viaggio comincia.
Il futuro risplende di fronte a noi, dobbiamo solo allungare la mano e prendercelo.