Lenia Harker
Quello che di Lenia sanno i Clermont, soprattutto Cornelius Clermont , è che Lenia ha dato fastidio a qualcuno. O la sua capa, per meglio dire, ha dato fastidio a qualcuno. Fatto sta che quando Narcus Dunfield ha detto a Cornelius che questa doveva andare dentro, il Clermont si è posto poche domande, eseguendo.
Quelle gliele ha poste Mauve Deneuve, una affascinante mercante che gli è andata a fare visita tutta dolcezze e sorrisi, accompagnata da un’alta guardia del corpo dall’aria parecchio incattivita sotto l’impermeabile chiuso e minaccioso.
Il punto è che Lenia lavora per l’Hive. È uno dei loro migliori getaway drivers, e Mauve non ha intenzione di perdere il suo autista perché qualcuno ha passato la bustarella giusta. Quindi, viene a passarne una lei: se Cornelius la aiuta a tirare Lenia fuori, Mauve sarà molto generosa. Se no, lo sarà la sua guardia del corpo, in un modo tutto particolare.
Cornelius, a questo punto, si fa aiutare dalla sorella Carissa e grazie ai contatti dell’uno e alle illusioni dell’altra, Lenia è libera come il vento.
Lenia, va detto, non l’ha presa sul personale. Sa come funziona Doskvol e capisce che Cornelius sia solo una pedina sulla scacchiera di gente decisamente più in su di lui. Quindi, diciamo, accetta come scuse la fuga dalla prigione, e non è particolarmente rancorosa. È anche disposta ad appoggiare ai gemelli qualche favore, sotto dovuto compenso, e finché non le costa qualcosa.
Sicuramente, ha un debito che, prima o poi, verrà a chiedere indietro.
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