Matìrio
Illustre di Radium
Poco amato dalla popolazione di Radium, perchè con il suo fare troppo nobile poco si sposa con la rude popolazione di fabbri di Radium
Il piano per far uccidere Anullen
Matirio considera Anùllen un pericolo per la sua sovranità, in quanto gira voce che costui sia il diretto discendente di Akkullen il Fabbro primo fabbro e fondatore di Radium. Matirio sa benissimo di non essere per nulla amato e benvoluto dagli abitanti della città né tantomeno dalla Gilda dei fabbri di Radium, mentre l'esatto contrario vale per Anullen: benvoluto dai Fabbri e considerato figlio del popolo. Se mai si venisse a sapere di questa discendenza le genti di Radium non ci penserebbero due volte a deporre l'attuale sovrano in favore di Anullen. Per tale ragione la sua eventuale cattura ed esecuzione a Radium sarebbe non solo difficoltosa, ma oltretutto scatenerebbe il malcontento e successiva insurrezione delle genti della Città. Conscio di ciò Matìrio fa pervenire ad Anullen una notizia falsa: durante la cerimonia della fiamma cerulea a Stella Splendens - La Capitale verrà esposto un grande tesoro millenario, che potrebbe costituire per Anullen la salvezza dalla sua esistenza miserabile di ladro e imbroglione. Nella realtà Matirio è un segreto infiltrato della Lacrima d’Oro ed è segretamente in accordo con quest'ultima per far ricadere la colpa del furto su Anullen, utilizzandolo come capro espiatorio. Avvertirà così le alte cariche della capitale che un ladro di grande fama è fuggito dalla sua giurisizione dirigendosi proprio a Stella Splendens. Ciò condurrà Anullen direttamente al patibolo in una cerimonia ufficiale di esecuzione. Sarà poi compito dei nostri eroi salvare il prigioniero cercando di convincere la Regina Leonor della sua innocenza o sottraendolo con la forza dalle mani del Boia
Matirio considera Anùllen un pericolo per la sua sovranità, in quanto gira voce che costui sia il diretto discendente di Akkullen il Fabbro primo fabbro e fondatore di Radium. Matirio sa benissimo di non essere per nulla amato e benvoluto dagli abitanti della città né tantomeno dalla Gilda dei fabbri di Radium, mentre l'esatto contrario vale per Anullen: benvoluto dai Fabbri e considerato figlio del popolo. Se mai si venisse a sapere di questa discendenza le genti di Radium non ci penserebbero due volte a deporre l'attuale sovrano in favore di Anullen. Per tale ragione la sua eventuale cattura ed esecuzione a Radium sarebbe non solo difficoltosa, ma oltretutto scatenerebbe il malcontento e successiva insurrezione delle genti della Città. Conscio di ciò Matìrio fa pervenire ad Anullen una notizia falsa: durante la cerimonia della fiamma cerulea a Stella Splendens - La Capitale verrà esposto un grande tesoro millenario, che potrebbe costituire per Anullen la salvezza dalla sua esistenza miserabile di ladro e imbroglione. Nella realtà Matirio è un segreto infiltrato della Lacrima d’Oro ed è segretamente in accordo con quest'ultima per far ricadere la colpa del furto su Anullen, utilizzandolo come capro espiatorio. Avvertirà così le alte cariche della capitale che un ladro di grande fama è fuggito dalla sua giurisizione dirigendosi proprio a Stella Splendens. Ciò condurrà Anullen direttamente al patibolo in una cerimonia ufficiale di esecuzione. Sarà poi compito dei nostri eroi salvare il prigioniero cercando di convincere la Regina Leonor della sua innocenza o sottraendolo con la forza dalle mani del Boia
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