Coltelia

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by Flavio

Nel sottosuolo di Torvallone, in un vecchio e abbandonato sito di scavi, sorge una vera e propria città, Coltelia, un luogo con propria autonomia e proprie regole. Nata nei primi anni dopo la Rovina, grazie all'impegno continuo di Mama, è cresciuta a dismisura arrivando alle dimensioni attuali in quasi un secolo.
L'aria è densa, umida e ricca di metalli pesanti. Sulle pareti dell'ex miniera, piante e funghi luminescenti creano una luce fioca, che si unisce a quella prodotta da piccoli insetti simili a lucciole che ronzano nei tunnel. Le gallerie più profonde sono allagate da un fiume sotterraneo che ora funge da riserva idrica per la popolazione.

Coltelia è costruita su diversi livelli e i quartieri comunicano tra loro tramite una serie di tunnel e gallerie. Ovunque tu sia potrai sempre trovare qualcuno pronto venderti qualsiasi tipo di merce, dalle più comuni alle più rare o illegali, attenzione a non farsi fregare però!

La vita non è facile: negli anni quello che era nato come rifugio dalle regole ferree di Torvallone e dai pericoli della Rovina è diventato covo di spietate bande criminali in continua tensione fra loro.
Solo grazie al continuo intervento di Mama, le bande hanno trovato una parvenza di equilibrio, limitando gli scontri a piccole faide e evitando che Coltelia sprofondasse nel caos più totale. Grazie a questi accordi sono nati i quartieri di Coltelia, i quali prendono il nome dalle bande che li controllano.


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MAMA

Indis Liadon, conosciuta da tutti come Mama, è una drow che prima della Rovina si occupava della gestione degli scavi in quello stesso sito dove poi nascerà Coltelia. Dopo la Rovina, nell'intento di realizzare un'alternativa all'autoritarismo di Torvallone, dove i cittadini potessero vivere liberamente, fondò Coltelia. Chiamata Mama per via della sua autorità rigida, tiene a bada i gruppi di criminali per evitare che scoppi una guerra. Tuttavia non riesce ad impedire faide minori. Il suo potere oltre che sociale è anche accentuato dalle sue doti magiche donatele dalla Lama Liberatrice.

I RIFORNITORI

Estremamente rispettati sono i Rifornitori, gli uomini di Mama che risalgono in superficie per recuperare una quantità di cibo sufficiente a sostentare la popolazione e che poi si occupano di distribuire il cibo ai vari acquirenti nei quartieri di Coltelia. Mama in persona si occupa di contattare i venditori di cibo in superficie e di andare a caccia nelle foreste circostanti durante i suoi numerosi viaggi. Inoltre i Rifornitori organizzano incursioni alle riserve di cibo che i nobili della città accumulano, lasciando però sempre il pane sufficiente per sfamare le persone.

IL DISASTRO

Durante il cataclisma portato dalla Rovina, un punto del sito crollò, creando una voragine che si affaccia su di un baratro oscuro e profondo da cui orde di mostri fuoriuscirono per attaccare i minatori, i quali chiusero la miniera. Quando Mama tornò nel luogo del massacro, non trovò alcuna traccia dei mostri e mise una grata di ferro sulla voragine, che venne soprannominata il Buco.
Inizialmente il Buco fu usato dalla popolazione di Coltelia come fossa comune, finché, 40 anni fa, le stesse creature riemersero dalle profondità, forse attratte dai cadaveri. Nello stesso modo in cui arrivarono, dopo giorni di terrore, si ritirarono senza alcuna apparente ragione.
Questo evento, che dimezzò la popolazione, è conosciuto dai colteliani come il Disastro.

Oggi ci sono emberek con il compito di sorvegliare il Buco, pronti a dare l'allarme se i mostri dovessero tornare.

LE ZONE DI COLTELIA

1. Il centrocittà
2. La zona dei “Senza Nome”
3. La zona dei “Doppia Faccia”
4. La zona degli “El Paradiso”
5. La zona della “Tana dello scorpione”
6. I Due Quartieri
7. La zona di nessuno

1. Il centrocittà:

Per entrare a Coltelia il viaggio dalla superficie è insidioso. Diverse carrucole e ascensori collegano alcuni passaggi segreti al Centrocittà, la parte più sopraelevata e popolosa, Qui si trova una vera e propria baraccopoli in costante espansione per far fronte alla crescita della popolazione. Le sue vie sono piene di taverne, locande ed empori quasi tutti in condizioni terribili.

Punti di interesse:
● La piazza centrale: ingresso principale di Coltelia, da cui gli ascensori vanno e vengono. Al centro della piazza è presente la base di una statua ormai distrutta, che raffigurava il primo ed ultimo sindaco di Coltelia. La statua esplose dopo l'attacco di un gruppo non identificato. Dopo ciò il sindaco, intimidito, si dimise e le bande presero il potere.
● La nuova baraccopoli: l'insieme di case e negozi di ogni tipo costruiti negli anni più recenti è sorto nella Nuova Baraccopoli e la parte di popolazione meno povera del Centrocittà si trova qui.
● La casa di Mama: nonostante sia l'abitazione di Mama è raro trovarla qui.

2. La zona dei Senza Nome:

Quasi tutta la zona nord di Coltelia è sotto il comando dei cosiddetti Senza Nome. I Senza Nome si occupano del contrabbando di armi e incutono paura e terrore a chiunque osi avvicinarsi troppo ai loro affari e mantengono un'aria di omertà all'interno del quartiere.
Il loro capo è conosciuto e temuto per la sua spietatezza. L’estrema austerità e l’enorme stazza fisica lo rendono una delle persone più spaventose di tutta Coltelia.

Punti di interesse:
● L’Oasi: La struttura dove risiedono i membri più importanti dei Senza Nome. Dopo la distruzione del parco questa villa è rimasto l’unico punto di tutta la città dove è possibile trovare della vegetazione di superficie.

3. La zona dei “Doppia Faccia”:

La zona est di Coltelia è territorio dei Doppia faccia, una banda criminale che basa tutto sulla sorte. I Doppia faccia si occupano principalmente di gestire la rete di scommesse presenti a Colteli, scommesse che vanno dai tiri di dado e giochi di carte a giochi come la corsa dei coleotteri e roulette mortali. Ma attenzione a non indebitarsi troppo, potresti perdere un occhio della testa, letteralmente. Il nome viene dalla particolarità del loro capo che ha metà viso sfregiato e ha fatto di questa deformità un gioco sadico, nel quale decide la sorte dei debitori con un tiro di moneta. Alcuni pensano che la moneta sia truccata.

Punti di interesse:
● Il Casinò: Una struttura malandata usata dalla Banda dei Doppia Faccia come sede delle loro attività criminali e un luogo dove i cittadini vengono alla ricerca di ricchi premi e dove quasi sempre rischiano di indebitarsi a vita o addirittura di perderla.
● L’Arena: Una volta era un parco comune di Coltelia, di cui mantiene la struttura originale. Quando è finita sotto il controllo dei "Doppia faccia" è stata convertita in campo di combattimento dove fare una scazzottata e ovviamente fare scommesse.

4. La zona degli Il Paradiso:

Se sei alla ricerca del puro piacere o di divertimento la zona degli Il Paradiso, situata ad ovest del Centrocittà, è il quartiere perfetto.
Questa organizzazione si è presa carico dello spaccio di sostanze stupefacenti e della gestione della prostituzione di Coltelia. La loro droga più intensa è appunto l'origine del loro nome, Il Paradiso. La sostanza infatti annebbia i ricordi e ti lascia in uno stato di stupore e estasi, appunto "Il Paradiso". Tuttavia l'astinenza da questa droga causa dolori lancinanti paragonati alle fiamme degli inferi.
Se cerchi sostanze alchemiche o veleni letali, loro sono le persone a cui chiedere. Il capo di questa Banda non lascia mai l'Ampolla e molti sottoposti non lo hanno mai visto, ma voci dicono che non sia completamente lucido da diversi anni e che le sostanze abbiano intaccato la sua sanità mentale.

Punti di interesse:
● L'Ampolla: È la base operativa degli Il Paradiso dove è possibile ottenere veleni, droghe e sostanze tossiche.
● Il Tribunale: Non fatevi ingannare dal nome. Se associate il nome tribunale a giudici e autorità, beh, questo luogo è l'insulto per eccellenza a queste figure. È un luogo di puro piacere dove le persone si incontrano e passano giornate intere all'interno senza uscire, tra sostanze e membri dello staff che "intrattengono" la clientela.

5. La zona della “Tana dello scorpione”:

Il quartiere più piccolo e meno popoloso controllato da una banda è quello situato nella zona sud ovest. Gli Scorpioni sono famosi per essere la banda meno aggressiva e violenta di Coltelia. Di solito collaborano con Mama per aiutare le persone a fuggire da Torvallone, ma questo processo solitamente costa i risparmi di una vita o, se se ne hanno la possibilità o le capacità, uno scambio di favori. Collaborano con l'organizzazione criminale di Maveria, la Tela del Ragno.

Punti di interesse:
● La Tana: Base degli Scorpioni ed edificio per chi cerca un luogo dove rifugiarsi in attesa di abbandonare non solo Coltelia ma anche Torvallone.
● La Porta: Struttura situata nei livelli più alti di Coltelia, viene utilizzata come punto di riferimento da chiunque voglia lasciare la città. Nonostante sia una struttura imponente e ben poco segreta, è disseminata di trappole, false entrate e vicoli ciechi in cui solo gli Scorpioni sanno orientarsi. Sono proprio gli Scorpioni a guidare i fuggitivi e i Rifornitori nell'intricata e pericolosa rete di tunnel che arrivano fino a decine di chilometri fuori dalle mura di Torvallone. Anche se è espressamente vietato entrare o uscire senza uno Scorpione, alcuni disperati tentano in vano la fuga nei vicoli, ma ancora nessuno ha superato le numerose trappole incolume. I pochi che desiderano entrare a Coltelia passando dai tunnel vengono scortati anch'essi dagli Scorpioni, spesso dopo aver preso accordi con la Tela del Ragno.

6. I due quartieri:

Questi due quartieri vicini in origine avevano una coppia di bande che li controllava ma durante Il Disastro le creature fuoriuscite uccisero elementi chiave che tenevano in piedi le due bande, che negli ultimi quarant'anni si sono ridotte ad un ombra di quello che erano. Questi quartieri sono autoregolati dalla popolazione e, nonostante i numerosi tentativi delle altre bande, i due quartieri si sono dimostrati più utili come luogo lontano dagli occhi di Mama e necessario al mantenimento dell'equilibrio di Coltelia che come semplice territorio da spartirsi.

Punti di interesse:
● La Fossa Comune: Dopo il Disastro i cadaveri accumulati vennero cremati tutti insieme in quella che ora è conosciuta come La Fossa Comune, l'odore di bruciato permane in tutta la zona circostante tuttora. Attualmente i cadaveri vengono bruciati in un luogo adibito alla cremazione e le ceneri sparse nella fossa comune.

7. La zona di nessuno:

Una delle cicatrici più evidenti del Disastro è la desolazione che ha lasciato nella Zona di Nessuno, le uniche persone che si possono incontrare tra la spazzatura e le macerie sono le Sentinelle, persone adibite a suonare l'allarme se dovessero percepire pericoli provenienti dal Buco.

Punti di interesse:
●Il Buco: Questa frattura ha origine nei primi anni della Rovina, ed è il luogo da cui le creature fuoriuscirono causando Il Disastro. Da allora viene sorvegliato per evitare che la tragedia si ripeta.

Luogo sotto

Torvallone