In Viaggio: Verso Garnetia

Expedition

Il gruppo si mette in viaggio verso Garnetia in compagnia della principaessa e di Devinchyev; lungo il percorso incontrano un cavaliere errante che è diventato famoso come il flagello dei briganti della zona, si tratta di un Silanus con un'armatura gialla di nome Flavius.

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Il gruppo parte da Falaise insieme con la Principessa sotto copertura, e lo scienziato Leonard Devinchyev lo scienziato che ha preparato un carro con gli attrezzi principali per allestire il proprio laboratorio nella sua nuova locazione.  

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Il gruppo lascia la città e si dirige verso il Lago Grigio, arrivato verso sera decidono di attraversare il lago piuttosto che girarvi attorno, grazie alla fortuna trovano una zattera di tronchi abbandonata, su cui caricano l carro di Devinchyev.   Dopo l'attraversamento del lago il gruppo raggiunge Rivera , in cui entra nella taverna per rifocillarsi e riposare brevemente; qui Erii il nano si mette a chiacchierare con un gruppo di boscaioli nani e viene a sapere che nel nord si sta creando una grande alleanza per contrastare l'espansionismo dei regni Vivian e Tempest e sembra che quest'alleanza si sia dichiarata fedele alla Famiglia Reale , i nani riferiscono anche che circola voce che la legittima erede al trono sia ancora viva e che il Reggente la stia cercando ma per motivi ben più oscuri, come ultima cosa i nani riferiscono che sulle strade gira voce di un cavaliere che dà la caccia a razziatori e briganti sulle strade, l'unica cosa che si sa è che si tratta di un gigante con un enorme spadone e un mantello scarlatto.   Il giorno seguente il gruppo parte dalla città e si dirige verso il Monte Corallo e dopo qualche giorno di cammino, il gruppo avvista lontano una figura molto alta e con un mantello rosso. Erii si avvicina e saluta la figura gioviale che lo riconosce a sua volta, infatti il gruppo sta diventanto particolarmente famoso nelle comunità del nord, il cavaliere rivela il proprio nome ma è molto chiuso con altre informazioni, Eurileya è molto sospettosa. Flavius, il cavaliere, rivela di essere alla ricerca di un gruppo di briganti schiavisti che sono stati visti nelle vicinanze, si offre di accompagnare il gruppo e mettere al suo servizio la propria forza in cambio di un aiuto nella sua ricerca; il gruppo accetta e ripartono tutti.   Qualche giorno dopo il gruppo giunge alla Foresta Lunga e dopo essersi addentrato viene assalito da una banda di briganti composta da umani e da alcuni Rastiaki comandati da un nano; dopo aver sgominato gli assalitori a parte il suo leader, che riesce a scappare, procedono ad un interrogatorio di un sopravvissuto. L'interrogatorio viene condotto da Flavius che riceve una pugnalata alla gola dal prigioniero, ma non sembra sentire dolore e in risposta scaraventa il brigante su un albero con forza estrema, uccidendolo sul colpo. Sul corpo del brigante viene trovato un piccolo sacchetto con dentro delle monete di cristallo nero con un veliero inciso, e una lettera:

  Lascia che questo sia un piccolo ringraziamento extra per i tuoi ragazzi e il loro eccellente lavoro. Ti ricordo solo di non far passare i tuoi subordinati più "appariscenti" dall'ingresso principale ma da quello delle fogne o da quello sommerso non voglio guai con le Guardie Reali, sono diventate davvero insopportabili da quando hanno scoperto che la reale puttanella è ancora viva. Continua così e non avrai più problemi di denaro. S.

  Dopo aver razziato il campo dei briganti il gruppo ha anche trovato dei progetti che una volta analizzati da Devinchyev sono risultati essere dei progetti per un nuovo prototipo di aereonave non un innovativo motore ad energia.   Usciti dalla foresta i nostri avventurieri si sono trovati a fronteggiare le temute Paludi di Corallo, rischiando di ammalarsi ad ogni passo, dopo una faticosa traversata delle limacciose acque stagnanti delle paludi il gruppo riesce ad arrivare in vista delle guglie rosso-dorate della città di Garnetia .   Arrivati in città vengono accolti dal capitano della Guardia Reale che ha ricevuto notizia del loro arrivo, egli è fedele alla Famiglia Reale e comunica che la città è in preda ai tumulti ora che si è diffusa la notizia che l'erede al trono è viva, la legione di stanza è fedele al Reggente ma non tutti sono concordi, le bande di criminali imperversano nei sobborghi e l'ordine è mantenuto a malapena, in città non arrivano rifornimenti di cibo a sufficienza e il popolo è affamato e tassato al limite. Dopo il cataclisma che ha distrutto Amaranta numerosi danni sono stati riportati in alcuni quartieri più poveri e alcune aree sono sprofondate sotto il mare e il Reggente non se ne occupa ma è solo impegnato a cercare, anche ricorrendo alla violenza, notizie della Principessa.  

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Il gruppo ora avrà da affrontare la capitale del regno di  Nova Numeria con le sue insidie e le sue avventure.