Impero di Kosiri
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Struttura
L'Impero di Kosiri è unito sotto la Corona Imperiale, che include la tradizionale Doppia Corona di Budameli
Doppia Corona di Budameli, detenuta dall'Imperatrice o dal Re e dal loro Consorte. Sin dalla fondazione di Budameli, la Corona Imperiale è stata sempre detenuta dalla casata dei Giadi.
L'Imperatrice è a capo dell'esercito e dei servizi di sicurezza e nomina ministri, governi e principi delle zone centrali dell'Impero. La Corte Imperiale, centro politico dell'Impero, include il seguito dell'Imperatrice e del Consorte, i ministri e i rappresentanti dei vari popoli e principati. Questi consigliano i monarchi e fungono da ambasciatori per i propri popoli.
L'Impero ha un poderoso sistema di sicurezza, composto dalla polizia statale e da un servizio segreto di spionaggio, che risponde all'Imperatrice e alle sue segretarie personali. Questo servizio è diffuso in tutto il pianeta.
La spina dorsale dell'Impero è la sua classe amministrativa e militare, formata nelle accademie imperiali e composta da tutte le etnie dell'Impero. Essa si occupa anche della giustizia imperiale, con reati gravi come corruzione e tradimento punibili severamente. I popoli integrati nell'Impero sono rispettati nei loro usi e costumi, e i notabili sono scelti preferibilmente tra di loro.
L'Impero è suddiviso in due aree principali: le zone governate direttamente dalla Doppia Corona, corrispondenti all'antico Regno di Budameli, e le regioni autonome che rispettano il trattato costitutivo.
Il potere legislativo è detenuto dall'Imperatrice, che può delegarlo ai principi e governatori locali, coadiuvati dai rispettivi Consigli di ministri. Le leggi locali devono rispettare le norme imperiali, e la legge imperiale prevale su tutte le altre. Esiste la pena di morte per i reati più gravi, inclusa la corruzione sopra una certa soglia, e questa sentenza può essere annullata dall'Imperatrice o dalle sue segretarie.
Il sistema giuridico è basato su giudici professionisti dipendenti dall'Imperatrice, che funge da giudice supremo. I giudici locali si rifanno sia al codice imperiale che alle leggi locali, con il primo livello di appello rappresentato dai notabili e principi locali, e il secondo dalla Corte Imperiale.
L'Imperatrice è supportata dalle sue segretarie, dai ministri e dal Consiglio delle Petunie, formato dai rappresentanti di tutti i popoli imperiali con funzione consultiva. Le segretarie, nominate direttamente dall'Imperatrice, rappresentano la sua voce in tutto l'Impero.
Il governo imperiale è suddiviso in 20 ministeri, nominati dall'Imperatrice. I ministri dei tre Ministeri degli Interni sono consigliati da rappresentanti dei territori interni di Kosiri, che si riuniscono in Amenko. La parte centrale dell'Impero è divisa in tre aree amministrative, ognuna facente riferimento a uno dei Ministeri degli Interni. I governi provinciali sotto questi ministeri godono di notevole autonomia nella gestione delle risorse imperiali e locali.
I Ministeri sono:
La moneta imperiale, il Kosi, è accettata in tutto l'impero nonostante la presenza di valute locali dei vari popoli.
La struttura della dinastia imperiale:
La moneta imperiale, il Kosi, è accettata in tutto l'Impero, nonostante la presenza di valute locali.
L'Impero comprende 13 popoli nella sua parte centrale, con l'etnia principale di Ameli-Bundesland. Mantiene strette relazioni con i propri vassalli e possiede un sistema diplomatico gestito dal Ministero dell'Armonia Imperiale e dalle segretarie imperiali.
- Interni dell'Est
- Interni del Centro
- Interni dell'Ovest
- Industria
- Commercio
- Finanze
- Esercito
- Marina
- Energia
- Trasporti
- Giustizia
- Storia e archeologia
- Educazione
- Ricerca
- Territori distanti
- Cultura
- Comunicazione
- Agricoltura
- Armonia Imperiale (diplomatici)
- Segretariato Imperiale
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Cultura
L'Impero, pur avendo la parità di genere legalmente, segue una tradizione matriarcale, con la linea dinastica che prima passava attraverso la linea femminile.
Due lingue sono predominanti: il Buddo, utilizzato come lingua internazionale e insegnato nelle accademie imperiali, e l'Amelio, più complessa ed espressiva, usata nell'arte e negli ambienti raffinati.
Le vittorie e l’espansione territoriale hanno portato allo sviluppo di una visione universalistica, ovvero che sia giusto e naturale che l’Impero unisca il mondo conosciuto, e porti pace e prosperità sotto la sua guida. L’Impero rispetta le religioni locali dei vari popoli.
Storicamente e l'Impero si basava sul Credo Bundista, secondo il quale Il Re e la Regina di Budameli, poi l'Imperatrice, fungono da tramite con gli antenati più importanti, che diventano grandi spiriti guida per il popolo. Il Credo Bundista unisce le tradizioni spirituali di Ameliand e Budensland, con l'aggiunta di Blanko, promuovendo sciamanesimo e venerazione degli antenati. Storicamente vi erano tre ordini sacerdotali: Sacerdotesse della Natura, Sacerdoti della Giustizia e Sacerdoti degli Antenati, ciascuno con un ruolo specifico nella società e nella spiritualità. Il Re e la Regina erano gran sacerdoti di questi ordini. Dopo la nascita dell'Impero, l'Imperatrice diventa per molti una figura divina, e promuove festival e eventi per rafforzare l'impero. Con l'avanzare della tecnologia, l'Impero diventa secolare e abbraccia una filosofia modernista, appoggiata dalla Casa imperiale stessa. Le tradizioni religiose diventano manifestazioni culturali.
L'Impero utilizza come unità di misura le ossa della prima Imperatrice, le lunghezze si misurano in Femori e Mausolei, il peso in Urne e il sistema di conto la base 14 delle falangi della mano.
Storicamente e l'Impero si basava sul Credo Bundista, secondo il quale Il Re e la Regina di Budameli, poi l'Imperatrice, fungono da tramite con gli antenati più importanti, che diventano grandi spiriti guida per il popolo. Il Credo Bundista unisce le tradizioni spirituali di Ameliand e Budensland, con l'aggiunta di Blanko, promuovendo sciamanesimo e venerazione degli antenati. Storicamente vi erano tre ordini sacerdotali: Sacerdotesse della Natura, Sacerdoti della Giustizia e Sacerdoti degli Antenati, ciascuno con un ruolo specifico nella società e nella spiritualità. Il Re e la Regina erano gran sacerdoti di questi ordini. Dopo la nascita dell'Impero, l'Imperatrice diventa per molti una figura divina, e promuove festival e eventi per rafforzare l'impero. Con l'avanzare della tecnologia, l'Impero diventa secolare e abbraccia una filosofia modernista, appoggiata dalla Casa imperiale stessa. Le tradizioni religiose diventano manifestazioni culturali.
L'Impero utilizza come unità di misura le ossa della prima Imperatrice, le lunghezze si misurano in Femori e Mausolei, il peso in Urne e il sistema di conto la base 14 delle falangi della mano.
Storia
Dopo la formazione del Regno di Budameli nel 750-15 dall'unione fra Ameliland e Budensland, e la successiva integrazione di Blanko, l'Impero nasce nel 1150, con l'accettazione di Jotunn di farne parte. Il centro dell'Impero è rappresentato dal Regno di Budameli.
Trattato imperiale di Bud
Dopo secoli di guerre di espansione, nuovi popoli annessi, e rafforzamento della Monarchia, il Regno di Budameli si trasforma nell’Impero di Bud, che diventa di Kosiri con l'ingresso di Ventilia.
Trattato imperiale di Bud
Dopo secoli di guerre di espansione, nuovi popoli annessi, e rafforzamento della Monarchia, il Regno di Budameli si trasforma nell’Impero di Bud, che diventa di Kosiri con l'ingresso di Ventilia.
Forze Armate
L'Imperatrice è a capo dell'Esercito Imperiale.
L'esercito Imperiale utilizza il Buddo per comunicare, e viene insegnato. L'esercito aiuta a rafforzare l'integrazione e scambio fra i popoli.
L’esercito, dopo molte guerre, è diventato un esercito professionale, si è forgiato ed ha una organizzazione ampia e completa.
Le truppe sono suddivise in Eserciti, a cui compete la difesa di aree dell’Impero, composti da più armate, a loro volta suddivise in vari livelli di squadre e funzioni, capeggiati dai soldati più esperti. Ogni Esercito ha un generale che risponde all'Imperatrice. L'esercito utilizza sempre le nuove tecnologie militari, sia di comunicazione che di armamento avanzato, sia a distanza che con armi corpo a corpo e adeguate armature adatte a non impedire il movimento dei soldati.
L’esercito imperiale ha addestrato nel tempo animali feroci, oltre le cavalcature, perché combattano al suo fianco.
Ci sono più sistemi di comunicazione e di cifratura, per assicurarsi che le comunicazioni avvengano in modo rapido e discreto anche durante le azioni militari, e vari segnali per guidare le truppe sul campo di battaglia.
La marina imperiale anticamente ha sviluppato le tradizioni di Ganja, e da C'e
Tali tecnologie si sono evolute con i motori a vapore, e seppur non vengono più usate le vele si potenziano le parti strutturali delle navi. Storicamente l'uso di arcieri ha anche permesso lo sviluppo di archi lunghi, che permettono un tiro maggiore. L'invenzione dei moschetti potenzia questa tradizione, con eccellenza di cecchini e tiri lunghi. L'imperatrice ha guardie del corpo giurate, e sia loro sia l'esercito attorno alla Capitale, nelle vie di comunicazione e fortificazioni attorno, è composta dai più fedeli ai Giadi e all'Impero. Il Palazzo è fortificato a 3 livelli, ed ha passaggi segreti per la famiglia imperiale. La Capitale è fortificata.
L'Imperatrice ha sosia, e fa la mitridizzazione.
Tali tecnologie si sono evolute con i motori a vapore, e seppur non vengono più usate le vele si potenziano le parti strutturali delle navi. Storicamente l'uso di arcieri ha anche permesso lo sviluppo di archi lunghi, che permettono un tiro maggiore. L'invenzione dei moschetti potenzia questa tradizione, con eccellenza di cecchini e tiri lunghi. L'imperatrice ha guardie del corpo giurate, e sia loro sia l'esercito attorno alla Capitale, nelle vie di comunicazione e fortificazioni attorno, è composta dai più fedeli ai Giadi e all'Impero. Il Palazzo è fortificato a 3 livelli, ed ha passaggi segreti per la famiglia imperiale. La Capitale è fortificata.
L'Imperatrice ha sosia, e fa la mitridizzazione.
Agricoltura e Industria
Una delle attività economiche più importanti dell'Impero è la G.E.M.M.A. - Giadi, Estrazioni Minerarie di Minerali Aurei - di proprietà del casato imperiale, che estrae metalli preziosi in tutto l'Impero. Le risorse generate dalla GEMMA sono private dei Giadi e investite dall'Imperatrice in tutto l'Impero per opere e progetti sia pubblici che privati, finanziamenti e filantropia.
Formazione
L'Impero ha delle Accademie che fungono da centri di educazione e diffusione delle conoscenze. In queste Accademie ci sono molti curriculum diversi, e sono centri molto importanti per lo stato in quanto centri di ricerca e di unione dei popoli. Le Accademie promuovono l'unita e la fedeltà all'Impero.
Le accademie sono sia nella zona centrale, che nei popoli dell'Impero che le richiedono. Inoltre nelle Accademie viene anche portato il Culto degli antenati imperiale, in modo che sia compatibile con i culti e culture locali.
Le accademie insegnano il Buddo, per permettere a tutti di usare la lingua internazionale.
I figli dei dirigenti dei vari popoli e nazioni che lo desiderano vengono educati nelle migliori accademie imperiali.
Data di Fondazione
1150 - 23' - Dichiarazione di Bud
Tipo
Geopolitical, Empire
Capitale
Nomi Alternativi
Kos
Predecessor Organizations
Titolo Capo
Sistema di Governo
Monarchy, Absolute
Struttura di Potere
Federation
Sistema Economico
Mixed economy
Organizzazioni Sussidiarie
Luoghi
Related Species
